31 agosto 2013

REGATA STORICA 2013

Prima domenica di Settembre, si ripete anche quest'anno nel Canal Grande, l'appuntamento per gli appassionati della voga: per un pomeriggio intero ci tufferemo nel passato ricordando i fasti della Serenissima ; le previsioni meteo fanno ben sperare, tutto è pronto.
Dopo lo sciopero dei regatanti alle regate del Redentore, dopo il continuo "braccio di ferro" tra l'associazione regatanti e l'amministrazione del Comune di Venezia, domani ci sarà una tregua obbligatoria, domani ci sarà, finalmente, la REGATA STORICA.
Non mancherà il glorioso corteo storico e saranno presenti in massa le remiere che, con le barche a remi, seguiranno l'evento dalle rive del canale, ponti e fondamenta saranno colmi di "turisti incuriositi" e di tifosi appassionati, per i più pigri, ci sarà la diretta RAI che come sempre trasmetterà la regata.

Il "leitmotiv" della giornata sarà sicuramente la sfida, nella regata dei campioni, tra l'equipaggio dei cugini Vignotto e quello formato da Ivo Redolfi Tezzat e Giampaolo D'este che si contendono la prima posizione da circa un ventennio anche se, nelle ultime edizioni, più di un equipaggio ha cominciato ad inserirsi tra i due litiganti e quest'anno, gli "autsider", sono più agguerriti che mai: si va dal verde di Pagan Prevedello, al rosa di Bertoldini Vianello senza dimenticarsi dei fratelli Busetto o della coppia Donà-Ballarin che avrà sicuramente qualche "sassolino nelle scarpe" da togliersi visti gli eventi della scorsa edizione, inutile dire che a questi livelli, ogni equipaggio può giocarsi le proprie carte alla pari degli altri, sappiamo bene che nessuno andrà li per fare la comparsa e i numeri d'acqua potrebbero regalarci qualche sorpresa.

Fermento anche per quanto riguarda la regata delle campionesse dove Luisella Schiavon e Giorgia Ragazzi potrebbero (e vorrebbero) diventare "regine del remo" in caso di vittoria (la quinta consecutiva): sono fortissime ed affiatate, non sarà facile però e loro lo sanno bene, l'emozione a volte gioca brutti scherzi! Da un paio di regate il loro dominio incontrastato è stato messo in discussione dalle colleghe che promettono di rendergli le cose complicate: attenzione in particolare alle coppie Davanzo-Nordio, Scaramuzza-Scarpa senza dimenticare, ovviamente, la mascareta di Rogliani-Catanzaro, anche nelle mascarete non si sa mai ed equipaggi meno blasonati, magari già contenti ed appagati dalla qualificazione possono riscoprirsi in gara con una marcia in più e conquistare il sogno di una buona bandiera.

Ad aprire i giochi, dopo il corteo, ci saranno i giovanissimi: i campioni di domani, quelli che ancora per molto, si spera, porteranno avanti le nostre tradizioni.
Qui i pronostici sono a dir poco sprecati, perché in questa settimana i loro "mentori" si sono adoperati fino all'ultimo consiglio per migliorare l'assetto e le capacità dei loro pupilli, sarebbe facile fare un pronostico in base alle selezioni o ai risultati delle ultime regate da loro disputate, ma non sarebbe giusto: sappiamo che ai giovani piace sognare ed è giusto che ognuno di loro sogni la bandiera rossa, da parte nostra, l'augurio che la Regata Storica lasci in loro i valori che, nonostante tutto, questo sport riesce ancora a trasmettere.

Dopo dei giovani e delle campionesse, prima dei campioni, partiranno le caorline: la regata più folkloristica, cinquantaquattro vogatori per nove barche: in due parole "forza e colore", si potrebbe definirla " l' Europa Legue" della voga. 
Tappa obbligatoria, di qui, prima o dopo, passano tutti i grandi campioni: all'inizio della carriera quando ancora non sono al top oppure negli anni migliori a causa di qualche giornata di scarsa forma o di qualche annata storta. Quest'anno in particolare il fortissimo Franco Strigheta proverà, con il suo Burano, a mettersi in bacheca la bandiera rossa su questa regata che, a detta sua, gli manca: ovviamente la causa va ricercata nelle continue partecipazioni nella categoria superiore. Bandiera rossa prenotata anche da Marino Almansi che da un decennio a questa parte, si è ripromesso di portare a Jesolo
I tempi delle selezioni lasciano poco ben sperare per gli altri equipaggi che già prenotano la scia di una di queste imbarcazioni per accaparrarsi comunque una bandiera.

Per ultima cosa, vorremmo ricordare ai lettori che noi di Treporti e tutti gli amici di Mirco Savio "Lui", recentemente e prematuramente scomparso, vogheremo listati a lutto e con un nodo alla gola sapendo di aver perso un caro amico.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissima giornata domani per il mondo della voga ,ma perche`non si parla dei piccoli protagonisti ,che oggi hanno affrontato le selezioni per partecipare alla regata storica,,,,LE MACIAREE che domani vogheranno in canale con la fascia nera in memoria di Mirco Savio e la famiglia che ha perso il papa` in canal grande ,,,,buona giornata a tutti per domani

Canottieri Treporti ha detto...

Non era proprio il caso di polemizzare in questo post, comunque saremo ben lieti di poter parlare delle maciaree, anzi, ti invito a mandarci del materiale a riguardo: foto, classifiche o quant'altro e vedrai che saranno pubblicate.
Se poi ti firmi quando commenti potresti perfino passare per una persona in buona fede!

Michela Valleri ha detto...

ciao mi scuso per non essrmi firmata ma visto la mia poco esperienza col cell mi è partito il sms e non l'ho fatto apposta, non ho nessun problema dire chi sono ,cmq sono Michela Valleri ,e non volevo assolutamente polemizzare ,solo che mi sembrava giusto nominare anche le maciaree visto che anche la Canottieri Treporti partecipa ,grazie ciao

Canottieri Treporti ha detto...

ciao,non ti devi scusare, anzi! Apprezzo moltissimo che ora ti sei firmata cosi sono sicuro che veramente ci tenevi a puntualizzare sulle maciaree. Purtroppo, in questi giorni, abbiamo già un bel da fare con gli allenamenti e ci risulta difficile seguire anche il settore delle maciaree, sinceramente, non abbiamo materiale sul quale scrivere qualcosa di concreto (nomi degli equipaggi, risultati delle selezioni ecc...)
Spero di avere qualcosa da scrivere magari domani sera, dopo la gara...Ciao e scusami se sono stato un po' sgarbato nel commento precedente.