02 giugno 2011

Regata delle Parrocchie: Il verdetto



Pomeriggio soleggiato e brezza da Sud/Est è il clima che ha caratterizzato la regata delle Parrocchie, oggi pomeriggio alle 16:00 la partenza.
Alle 15:30, in sede Canottieri Treporti c'erano già centinaia di persone, una dolce confusione offuscava gli intrepidi animi dei giovani regatanti, i quali minacciosi si scrutavano, quasi volendo intimorire gli avversari.
Dopo qualche piccola predica del Don Alessandro (ideatore della manifestazione), i campioni sono già in cerchio pronti per estrarre i numeri d'acqua; acqua di dosana, partenza a seconda, le caorline iniziano piano piano a portarsi nella zona della partenza.
Ecco che, come spesso accade, qualche partenza falsa crea i primi malumori; in questo caso protagonisti i campioni che, come al solito, si lasciano trasportare dalla foga agonistica dei vecchi rancori, incitati dal pubblico ed eccitati dalle urla di battaglia delle "maciarele", danno luogo al proprio Show!.
Proprio in questa situazione, dove tutto sembrava perduto e la gara saltata, una "manna dal cielo" sembra metter pace agli animi, ecco che, dopo cinque partenze false, si raggiunge l'allineamento ed il giudice dà il via!
Qui mi fermo, lascio ben volentieri spazio alle immagini; tirando le conclusioni la regata è stata bella e avvicente, lo spettacolo poi, sicuramente non è mancato!.

Un grazie speciale a tutte le "maciarele" ed ai campioni che hanno partecipato alla regata, un grazie agli sponsor e agli organizzatori, un grazie infine al folto pubblico.
Ps. Per chi non è venuto, mi dispiace, ma vi siete persi un vero e proprio spettacolo!

Ecco la classifica:

1° classificato: 
Celeste: Sant'Elena - Casteo
BUSETTO GIANNI - NOVELLO FILIPPO - SEGGI LUCA - SCARPA MATTIA - MERLO RICCARDO - PEDITTO DAVIDE

2° classificato:
Marron: Ca' Savio 
VIGNOTTO IGOR - ZANE MARCO - ANGIOLIN ALESSIO - CHIARATO DANIELE - VLAD SARDARU - ZANELLA FEDERICO

3° classificato:
Giallo "canarin": Burano
DEI ROSSI FRANCO "STRIGHETA" - DEI ROSSI VERONICA - COSTANTINI ELISA - TAGLIAPIETRA MAGDA - TAGLIAPIETRA MATILDE - ROSSI ANNA

4° classificato:
Rosa: Mazzorbo
ROSSI GIUSEPPE "SUSTE" - BON FILIPPO - BUSETTO ELISA - VIO GRETA - BON EMILY - VIO DAVIDE

5° classificato: 
Viola: Treporti
DEI ROSSI BRUNO "STRIGHETA" - BALLARIN FRANCESCO - PAGNIN MATTEO - LAZZARINI LUCA - TREVISAN FILIPPO - NORRITO YURI

6° classificato:
Verde: Murano
Dal Mistro Renato - PALMARIN BRIAN - MARANGON CHIARA - MARANGON GIACOMO - CHIOZZOTTO ALESSIO - DONI LINDA

7° classificato: 
Rosso: Ca' Vio
COSTANTINI ROBERTO "BURIELLO" - COSTANTINI UMBERTO - COSTANTINI BENEDETTA - COSTANTINI ERIKA - SENIGAGLIA RICCARDO - MARANGON MATTEO


                                                      
LE FOTO DI KEVIN LUCICH (Vogaepara Burano)


10 commenti:

Lucia ha detto...

Spiace constatare che la regata di ieri ben poco ha regalato ai ragazzi. Episodi a dir poco vergognosi, se questo è l'atteggiamento sportivo dimostrato credo proprio che non porterò più mio figlio in certi posti. Volgarità e offese, dalle bocche di chi ha organizzato, vanificano i tentativi di renderla una festa per grandi e piccini.

Rudy ha detto...

Sono ancora frastornato per quello che ho assistito ieri.
Offese e minacce da parte di quelli che dovrebbero essere dei campioni mi lasciano pensare che urge il pugno di ferro da parte della società che in qualche modo rappresento, contro simili atteggiamenti che nulla hanno a che fare con lo sport.
Sport significa educare, ma ieri cosa hanno insegnato questi "campioni" ai nostri ragazzi???
Nessuna ingiustizia può giustificare simili reazioni che ho visto ieri, ieri doveva essere una festa di sport e di amicizia, ma tutto ciò non era di casa.

A Lucia dico di continuare a portare il proprio figlio in remiera perchè ciò che lei ha assistito ieri non è ciò che la nostra società insegna.
Il nostro Presidente, Giuseppe Piovesan, è il responsabile del settore giovanile e le garantisco che mai sia scivolato con parolacce o quant'altro.
Concludo, signora Lucia, puntualizzando sul fatto che volgarità e offese non sono uscite dalla bocca di chi ha organizzato, ma dalla bocca di quelli che sono considerati campioni.
Cordialmente, Rudy Gregolin

selumaro ha detto...

Vorrei fare un complimento a quel giovane che con una telecamera non professionale ci ha permesso di rivivere la gara, altrettanto ho provato a fare io con la reflex e mi scuso se a volte sono stato invadente, vi lascio però il mio lavoro a disposizione sul sito della remieracasteo. PS, la mia cronaca sul sito si è astenuta da ulteriori polemiche intenzionalmente. ciao

Canottieri Treporti ha detto...

Quel baldo giovane sono io, ti ringrazio di cuore; è bello vedere persone come te che si dedicano con il giusto spirito al nostro sport!. Anche io mi dissocio da quel che ho visto fare ai campioni ieri, purtroppo non è neanche giusto generalizzare, ci sono stati tra loro, campioni nel vero senso della parola! questi sono coloro che non si sono esibiti tornando in remiera dopo l'ennesima partenza falsa!; gli altri invece, dovrebbero sapere che con corrente a favore, è difficile allineare 7 caorline (specialmente se a bordo ci sono ragazzi che, per quanto bravi, sono sempre inesperti).

Cara Lucia, capisco il tuo sentimento e la tua disapprovazione! sono sicuro però, che nonostante tutto i nostri giovani si siano divertiti e ora, che si sono sicuramente calmati, hanno imparato qualcosa in più sulla sportività! avranno imparato che certi comportamenti vanno evitati e che, come ha detto il don, in ogni cosa ci vuole un certo STILE.

Rudy ha detto...

ho volutamente generalizzato per non dover far nomi.
Chi era presente ha visto e ascoltato tutto (purtoppo).

Anonimo ha detto...

Concordo con il sig Gregolin sul conto di Giuseppe Piovesan;persona estremamente corretta e onesta, a lui dobbiamola formazione del gruppo delle 'MACIARELE'di treporti;con pazienza e amore segue i nostri figli dacirca 3 anni, facendogli viveregrandi emozioni costrittive soprattutto durante le regate e trasmettendogli un bagaglio educativo non indifferente! Forse qualcuno dovrebbe imparare da lui lo 'STILE'.Cmq nulla giustifica le 6 false partenze, sotto un sole cocente portando i ragazzi allo sfinimento fino a sentirsi male! Ho raccolto tra i ragazzi delusione rabbia demotivazione! Il 'NON VOGO PIU' IN REGATA' mi rimbomba ancora in testa!Per non parlare poi dello striscione affisso da loro stessi alla rete... I ragazzi ...la bocca della verita'....
poco educativo ma molto realistico e giustificato lo sfogo della maggior parte dei 'campioni'!
Non e' questo lo sport che vogliamo per i ns figli! Forse piu' di qlc dovrebbe farsi un esame di coscenza!
PS:RICORDO CHE I GENITORI DEI RAGAZZI ISCRITTI HENNO DIRITTO DI VOTO DURANTE LE ASSEMBLEE IN QUANTO SOCI A TT GLI EFFETTI.
MAMMA DISGUSTATA

Canottieri Treporti ha detto...

Sono compiaciuto che i genitori dei ragazzi si sentano così coinvolti;
dispiace a tutti noi ciò che è successo, però non dobbiamo limitarci a vedere le cose con i paraocchi!.
Quel che spaventa non è ciò che è avvenuto in gara (dove ricordo che accade spesso, nella voga alla veneta, che ci siano partenze false, 4 per l'esattezza e non 6), ma quel che è avvenuto dopo: Ingiustificabili gli show da circo di alcuni campioni e soprattutto il loro linguaggio; demotivante la reazione di alcuni giovani (sono arrivati al punto di offendersi tra loro e tirarsi calci) e infine, vergognoso lo striscione. L'educazione prima di tutto si impara a casa, poi in remiera.
Cara mamma disgustata, tu commenti anonima, io invece ci metto la faccia! se noti non ho riportato nulla di polemico nell'articolo della gara e nemmeno nel video. Penso sia inutile parlarne ancora, tantomeno polemizzare! il fallimento è di tutti noi: genitori, tutori, allenatori, campioni e organizzatori. Cerchiamo di non alimentare altri focolai, piuttosto rendiamoci più attivi e propositivi per recuperare la voglia delle nostre maciarele.
Con affetto, Francesco Lazzarini.

ps: non ho colto cosa vuole precisare dicendo che i genitori hanno diritto di voto; non mi risulta sia così. La invito quindi a leggersi lo statuto in remiera che è molto chiaro...

Rudy ha detto...

Carissima mamma disgustata, se torniamo alle false partenze e al fatto che l'atteggiamento dei campioni è diseducativo, ma giustificato, beh, abbiamo perso, tutti!
Ha perso la remiera, ho perso io, ha perso l'educazione e lo sport.
In quella manifestazione, nessun, e ripeto, nessun torto se mai ci fosse stato, avrebbe dovuto giustificare simile atteggiamento da parte di chi, nella voga, ha vinto tutto.
Non l'ho voluto fare prima, perchè la ritenevo una cosa non corretta e insulsa, ma ora lo faccio in modo che sia chiaro per tutti.
Nella barca della giuria c'erano 5 persone che possono confermare quanto sto dicendo:
la giuria ha invitato visto la difficoltà di partire a "seconda", di allinearsi e portarsi fino alla cavana vicino al Pescatore per poi girare a partire all'altezza della casa del conte Zasio. Vuole sapere, mamma disgustata, quante barca hanno ascoltato l'ordine della giuria??? 2!!!
Il marron e il celeste.
Poi ce ne sarebbero molte altre da raccontare, tipo che alla pesca dei numeri d'acqua qualcuno ha proposto che il nr 1 partisse a 50m dalla riva, ma guarda caso questo signore ha pescato il 2 e si è reso conto che forse era troppo vicino alla riva e l'acqua non era favorevole, così ha ben pensato di rinnegare quanto detto 10 minuti prima e si è preparato a 200 metri dalla riva!!!
Potrei elencare gli insulti e le parolacce che alcuni "campioni" hanno pronunciato, ma meglio sorvolare.
Cara mamma disgustata, nessuno ha mai dato il via e quindi non si deve parlare di 4, 6, 10 o altre false partenze.
Se lei è ancora convinta di quello che ha scritto o sentito, beh, sono dispiaciuto e ho la forte convinzione che, sì, abbiamo perso, noi tutti!!!
Cordialmente, Rudy Gregolin

Marco ha detto...

Alla 'mamma disgustata': Nella vita, purtroppo, le cose non vanno sempre come dovrebbero. Le ricordo che la gara era stata organizzata dal parroco per accumunare i giovani con la passione per la voga, nel fare questo, è stato aiutato da quella persona che lei nel commento stima; non darei di certo a loro le colpe del fallimento e tantomeno alla Canottieri Treporti. Il suo commento, per quanto comprensibile e giustificato, mi sembra mirato a ledere l'associazione salvando qualcuno, se così fosse, le faccio presente che questi episodi andrebbero evitati e condannati, ma non strumentalizzati.

Rudy ha detto...

Carissima mamma disgustata e anonima, stamattina non ho fatto a tempo a completare il mio post perchè il lavoro mi chiamava...
Volevo informarla che ai sensi dell'art.10 comma 1 del nostro statuto hanno diritto a votare solo i soci maggiorenni. Ahimè questo statuto non è stato nè discusso nè approvato dall'assemblea in quanto ci è stato catapultato dall'alto, ma ora le cose sono cambiate e in remiera c'è più democrazia!
Se colgo bene il suo pensiero lei non è stata soddisfatta di come si sono svolte le votazioni lo scorso anno, io invece non sono soddisfatto del risultato, ma sia io che lei ci dobbiamo rimettere a quello che la democrazia vuole e forse alla sua insoddisfazione possiamo porre rimedio. La invito a contattarmi al 3394458609 così ci confrontiamo sulla modifica allo statuto che a lei interessa e che io condivido in pieno, salvo però farla vagliare da un avvocato che ne legittimi la sua efficacia in quanto gli statuti sono standard e pochi sono gli spazi di manovra, ma ci possiamo provare visto che non costa nulla.
Attendo la sua telefonata e la ringrazio da subito per la collaborazione.

Certo della sua telefonata, la saluto cordialmente, Rudy Gregolin!