Primavera,
primavera!: ormai nell'aria si sente il dolce profumo dell'estate che viene e le primule vestono i campi dei loro colori: di
azzurro e di viola; di rosso e di arancio.
Con ali leggere vola la brezza e canta in
laguna con l'amato odore del sale, sopra alle barene silenti e sui canali verdi che brillano al sole.
La natura si anima di nuova vita, piano, piano: il
nostro cuore trabocca di dolcezza e corre avanti verso le
calde mattine di maggio, e la dolce promessa delle sere profumate di
rose.
E'
Pasqua, amici miei. L'inverno è passato, con le sue gioie con i suoi
dolori; con i nostri vecchi e nuovi pensieri. Pasqua: passare oltre.
La vita risorge dalla morte, e il mondo ritorna bambino.
Si
ricomincia dalla speranza. Finisca l'odio, finiscano le guerre,
trionfino l'amicizia e la tolleranza. Trionfi l'amore! Che crediate o
no, pensate a quel piccolo uomo-bambino, indifeso e martoriato sulla
croce dell'egoismo e della igoranza, che oggi risorge.
Non
è solo un pezzo di legno, attaccato ai muri delle chiese, è una
cosa che noi dobbiamo e vogliamo sentire dentro, e ci dice, sempre e dovunque, di
giorno e di notte: "Siete fratelli; amatevi tra di voi".
A
tutti voi, cari amici, giungano in questo giorno speciale i miei auguri,
dal profondo del mio cuore. E voglio finire con le parole di una
vecchia canzone.
che
si strigono la mano
dicendo
"come stai?"
Ma
loro stanno dicendo
"io
ti voglio bene".
E
allora io penso tra me:
"che
mondo meravioglioso!"
Ricordate? E' il favoloso, vecchio Louis Armstrong.
Spinea, 21 marzo 2013 Mirco
1 commento:
Non posso che riconfermare i miei complimenti. Avvolte bastano poche parole per far riflettere... Mi associo agli Auguri per una Pasqua Serena. Deborah L.
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