Ieri, 30 agosto 2011 nel Gazzettino era presente un interessante articolo riguardante i premi della Regata Storica; tutto sembra corretto, mi fa notare invece l'amico regatante Gregolin Rudy, che il gazzettino ha riportato i premi dei regatanti relativi probabilmente ad alcune vecchie edizioni... magari fossero rimasti invariati!.
Basta guardare il bando di regata, riguardo l'edizione 2011 sono chiaramente riportate cifre diverse; vi rimando al link per vedere i bandi di tutte le categorie:
Giovanissimi: Clikka qui
Donne: Clikka qui
Caorline: Clikka qui
Gondolini: Clikka qui
Cosa ne pensate? semplice gaffe? ecco l'articolo integrale del Gazzettino:
Martedì 30 Agosto 2011,
I regatanti come i calciatori: minacciano lo sciopero, o comunque di manifestare e di boicottare la Regata Storica. Come da anni a questa parte, il punto è sempre quello: i premi di regata. Secondo l'associazione dei regatanti sono troppo bassi, capaci a malapena di coprire le spese sostenute per un anno di allenamenti e per l'acquisto del materiale. Benito Vignotto e Marino Almansi, rispettivamente presidente e segretario della categoria, lamentano anche l'assenza di un dialogo con l'assessore al Turismo, Roberto Panciera. «Da mesi aspettiamo di incontrare l'assessore per parlare dei premi di regata - raccontano - ora siamo in prossimità della Storica e ci dicono che Panciera è all'estero per lavoro. Questa è una questione che va discussa preventivamente, non accettiamo di essere messi davanti a fatti compiuti e a cifre stanziate a pochi giorni dalla manifestazione. Si poteva dialogare, lavorare, risparmiare e reperire risorse tutti insieme».
«Fosse per me - aggiunge Vignotto - inviterei i regatanti a boicottare la Storica, manifestando sotto CA’ Farsetti con i gondolini. È già accaduto una trentina d'anni fa: abbiamo imposto all'allora assessore Maurizio Cecconi di ascoltarci. Tutti sappiamo che sono momenti difficili, ma è inutile ed offensivo accampare sempre le motivazioni sociali quando dirigenti ed impiegati comunali prendono cospicui premi di produzione. Noi chi siamo, nessuno? In più l'amministrazione ha incamerato, in passato, i soldi delle regate non effettuate per maltempo. Quello è comunque denaro dei vogatori e dovrebbe essere aggiunto ai premi di regata. Anche in tempi di fame, come nel dopoguerra, i regatanti venivano ben retribuiti, per il loro impegno e per l'immagine internazionale che offrivano alla città».
Nel dettaglio, se i premi regata 2011 verranno allineati a quelli dell'anno scorso, i primi sui gondolini, al lordo, dovrebbero guadagnare 7500 euro ciascuno, a scalare fino alle riserve, che introitano 2400 euro cadauno. I primi fra i giovanissimi ricevono 1000 euro, le donne 2500, ogni occupante di caorlina in bandiera rossa 2mila. In più ci sono gli sponsor degli equipaggi ed i vari riconoscimenti di istituzioni, enti, associazioni.
Una prima risposta ai regatanti potrebbe arrivare giovedì, giorno della benedizione dei gondolini alla Salute e presentazione di tutti gli equipagggi. Prima però, alle 13.30, l’assessore Panciera ha convocato una conferenza stampa per parlare proprio dei premi.
3 commenti:
Si dovrebbe vogare per passione e non per i premi, chi però voga e fa agonismo sa benissimo che le spese, a fine anno, ammontano a migliaia di euro: Considerando l'acquisto e l'usura di remi e forcole, le spese di carburante per gli spostamenti in laguna senza nemmeno parlare delle tante ore dedicate agli allenamenti. I premi di qualche anno fa garantivano il rimborso delle spese anche a chi riusciva a qualificarsi nella gara delle Caorline, adesso, con i premi attuali e l'aumento del costo della vita, anche fare le regate sta diventando un lusso, e pensare che una volta,contadini e pescatori, vogavano per portare in famiglia qualche spicciolo in più.
Attenzione che l'errore (?!) del Gazzettino serve a ben altro...
Nell'articolo è paventato il rischio sciopero a causa dei scarsi premi, per poi scrivere che il primo in gondolino guadagna 7500,00.
La gente che legge dice:" ma questi regatanti cosa vogliono in tempo di crisi? Più di 7500,00 euro?"
Allora non si deve più parlare di errore del Gazzettino, ma di una mistificazione da parte di qualcuno (voluta) che vuol far passare i regatanti dalla parte del torto.
Varemengo poitici.........................
Cero che si, ma non possiamo dimostrare che "l'errore" è stato voluto da qualcuno!
Forse l'associazione regatanti dovrebbe chiedere al gazzettino di pubblicare un articolo che metta giù la questione più chiaramente.
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